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Itinerario Punta Tersiva (3515m) da Dondena – Champorcher


INIZIO ESCURSIONE: Champorcher, loc. Mont Blanc (1800 m)
ACCESSO: Per arrivare a Champorcher, uscire a Pont Saint Martin sull’autostrada A6 Torino-Aosta, quindi risalire la statale fino a Hone, dopo il forte di Bard, e prendere la strada che risale la valle di Champorcher fino al capoluogo, quindi prendere la strada per Dondena e parcheggiare al termine della strada asfaltata in località Mont Blanc, o se si dispone di un fuoristrada o di una 4×4 si può ovviamente salire fino a Dondena.
DISLIVELLO: 1800 metri circa
DIFFICOLTA’: Escursionismo, finale alpinistico con passaggi di II grado
PERIODO CONSIGLIATO: da luglio a Ottobre
ATTREZZATURA: Normale attrezzatura da escursionismo (pedule, zaino, giacca a vento) o da trail running – skyrunning (zainetto o marsupio con kway e pantavento)
CARTOGRAFIA: IGC 1:50000 Ivrea, Biella e Bassa Valle d’Aosta
INDIRIZZI UTILI: web www.valledichamporcher.it
Pro Loco Champorcher tel 012537134
Comune di Champorcher tel 012537106
Comunità Montana Monte Rosa via Roma 7 11020 Donnas (AO) tel 0125807873

Descrizione Itinerario Punta Tersiva

La Punta Tersiva (quota 3515m) è posizionata al centro di un’area che comprende le valli di Cogne (Valloni dell’Urtier e del Grauson), di Fénis/Clavalité e attraverso la sua lunga Cresta Sud-sudest in direzione delle due Torri e del Col Pontonnet va a lambire anche la Valle di Champorcher.

Ed è proprio dalla valle di Champorcher che questo itinerario ne descrive la salita. Una salita escursionistica fino alla cresta finale, circa quota 3100m, da qui in poi diventa alpinismo facile, bisogna avere un po’ di esperienza nel muoversi per cresta e fare attenzione all’instabilità delle pietre.
Quest’itinerario è stato descritto con partenza da località Mont Blanc, dove finisce la strada asfaltata che da Champorcher sale a Dondena. Questo per salvaguardare il fondo e le ruote dell’automobile, se si dispone di un fuoristrada o di una 4×4 si può ovviamente salire fino a Dondena, a quota 2100 metri, cosa che riduce il chilometraggio ed il dislivello della gita, che comunque richiede una buona preparazione di endurance.

Da Dondena attraversare il ponte sul Torrente Ayasse con il sentiero n° 7B/7C/Alta Via n° 2 che va’ al rifugio Dondena, quindi proseguire verso il lago Miserin sulla strada sterrata, fino al bivio che fa riattraversare il torrente su un altro ponticello. Seguire il sentiero n° 8/8B/8C, quindi ad un bivio prendere a sinistra per il Col Fenis e Col Pontonnet o Ponton seguendo 8 e 8B.

Arrivati al Col Pontonnet (quota 2827 m), scendere verso Cogne, superare i due laghi e dopo il secondo piegare decisamente a destra. Si sale per detriti, che rendono faticosa la salita e insidiosa la discesa, quindi si piega a destra e si raggiunge la cresta. Da qui inizia la salita più alpinistica, con passaggi di II/III°, salita insidiosa a causa del terriccio e dei detriti su pietre che spesso rimangono in mano e sono instabili. Fare molta attenzione se ci sono altre persone sulla via, potrebbero cadere pietre. Cercare il riferimento dei pochi ometti presenti, che sono più evidenti in discesa.
Questa linea di salita va a congiungersi con la Cresta SO ad un’ottantina di metri dalla vetta di Punta Tersiva.

In discesa seguire l’itinerario di salita al contrario.

Giancarlo Costa

Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006.